Come primo argomento vogliamo affrontare un tema molto caldo e sentito da milioni di donne (ma anche uomini) in tutto il mondo… la CISTITE!
La cistite è un disturbo che non conosce stagione e, in effetti, tende ad avere un exploit con l’arrivo dei primi caldi… o dei primi freddi. Anche lo stress gioca un ruolo non indifferente, esattamente come in caso di abbassamento delle difese immunitarie o di disordini alimentari.
Che cosa sia è risaputo: una fastidiosissima e dolorosa infiammazione della vescica dovuta, nella maggior parte dei casi, a un’infezione batterica. Le donne ne sono più soggette, soprattutto a causa della diversa conformazione anatomica del loro apparato urinario.
Chi di voi può dire di non averne mai provato “l’ebbrezza”?
Più o meno tutti abbiamo avuto un episodio di cistite almeno una volta nella vita. Quando questi ultimi si ripetono frequentemente durante l’anno, possiamo parlare di cistite ricorrente. Che può diventare anche cronica, ovvero uno stato di malattia continua.
Sintomi principali della cistite
- Bruciore e dolore più o meno intenso durante la minzione, a volte brividi e sensazione di freddo.
- Difficoltà ad urinare, lentezza nella minzione che richiede fatica e risulta essere poco abbondante
- Aumento del numero di minzioni giornaliere con una riduzione del volume di urina vuotato
- Cattivo odore delle urine e aspetto torbido.
- Improvviso spasmo doloroso e urgente bisogno di urinare
- Presenza di sangue o pus nelle urine.
- Febbre superiore ai 38 gradi, brividi e dolore lombare possono indicare la propagazione dell’infezione alle alte vie urinarie.
Rimedi
Bere molto (almeno 2 litri di acqua al giorno) è sempre consigliabile. Ma può non bastare.
Tra i rimedi che madre natura ci offre per contrastare questo disturbo, il mirtillo rosso americano, conosciuto anche come cranberry, è senz’altro uno dei più interessanti ed efficaci.
E voi ci direte, ma perchè proprio il mirtillo rosso americano? Cosa avrà di così speciale?
ll Cranberry originario del Nord America viene utilizzato da moltissimo tempo come trattamento per le infezioni del tratto urinario. Si distingue per l’elevato contenuto in fenoli – sostanze con spiccata attività antiossidante – che impediscono l’adesione dei batteri alle cellule ospiti nelle infezioni del tratto urinario (UTI) dovute a Escherichia coli.
Non tutti gli estratti di mirtillo rosso sono però uguali. Molto dipende dal contenuto in Proantocianidine (PAC).
Le PAC sono polifenoli e si differenziano in PAC A e PAC B. Le PAC A, in particolare, tra le due sono le uniche efficaci contro le infezioni del tratto urinario e la cistite perché posseggono proprietà denaturanti le strutture proteiche dei ceppi uro patogeni. Possiamo affermare che più il contenuto in PAC A è alto, maggiore sarà l’efficacia.
Per quantificare le PAC nel mirtillo rosso, possono essere utilizzati diversi metodi (DMAC, Bates-Smith, Pharmacopea Europea, HPLC), ma il più preciso è sicuramente il metodo colorimetrico DMAC.
A tal proposito, un ingrediente che ci sentiamo di consigliare è Oximacro®, ovvero l’estratto di mirtillo rosso con il più elevato contenuto di PAC attualmente sul mercato.
Oximacro® è sviluppato e prodotto da un’azienda tutta italiana, Biosfered, un prestigioso spin-off dell’Università di Torino.
L’estratto di mirtillo rosso prodotto da Biosfered è prima titolato con il metodo DMAC, al fine di ottenere la quantità di PAC totali e, successivamente, analizzato con cromatografia liquida accoppiata a spettrometria di massa (HPLC-ESI-MS/MS) per la valutazione del contenuto delle PAC A (e della eventuale presenza di PAC B).
Abbiamo effettuato un’analisi comparativa fra Oximacro ed alcuni estratti di mirtillo rosso presenti sul mercato internazionale ed è stato evidenziato che Oximacro® possiede il più elevato contenuto di PAC totali.
Oximacro®, inoltre, è altamente concentrato: titolato a 360 mg/g (36%) in proantocianidine (PACs) totali, di cui l’85% sono garantite essere PAC A.
Sul mercato esistono già alcuni integratori a base di Oximacro®, spesso in sinergia con il d-mannosio (un altro ingrediente molto efficace, a cui presto dedicheremo un altro post), formulati per favorire la corretta funzionalità delle vie urinarie, spesso associati alla terapia antibiotica nel trattamento dell’episodio acuto.
E voi…cosa ne pensate? Ma, soprattutto, quali rimedi adottate abitualmente? Avete mai provato integratori a base di mirtillo rosso?
Molto Interessante!!
Grazie mille!
O mamma la cistite! La conosco bene, ahime, siamo “vecchie amiche”. L’ultima volta che ci siamo frequentate è stato proprio questa estate. In effetti in farmacia mi hanno suggerito un integratore a base di mirtillo rosso e d-mannosio e devo dire che mi ha aiutato molto.