Di cosa sono e perché consumare fibre avevamo già parlato qualche tempo fa, in questo post.
Giusto per riassumere rapidamente, ricorderemo che le fibre alimentari sono parte essenziale di una dieta sana e mangiarle dona molti benefici per la salute. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda di consumare da 25 a 30 grammi di fibre al giorno.
Oltre la normale funzione digestiva, è dimostrato che abbiano anche altri effetti benefici sulla salute umana. Alcune di esse, ad esempio, abbassano i livelli di colesterolo nel sangue al fine di modificare in modo benefico l’equilibrio della microflora nell’intestino e per promuovere un senso di sazietà dopo i pasti, avendo così un impatto positivo sulla gestione e perdita del peso.
Nutriose e fibre
In un altro post eravamo scesi un po’ più nello specifico, parlando di Nutriose, fibra altamente solubile di origine naturale, ottenuta da materie prime vegetali, come frumento e mais.
Vanta un profilo nutrizionale davvero interessante per gli operatori del settore alimentare: l’elevato contenuto di fibre solubili e la sua eccezionale tolleranza permettono di formulare alimenti e bevande ricche che assicurano un effetto benefico sulla salute intestinale e il benessere generale.
Alle proprietà nutritive già ampiamente riconosciute, si affiancano anche comprovati effetti salutistici, ora riconosciuti anche dalla Commissione Europea.
È del 30 maggio 2016 la pubblicazione del Regolamento 2016/854, che autorizza per NUTRIOSE® nuove indicazioni sulla salute.
In particolare, sono stati ammessi i seguenti claim salutistici:
“L’assunzione di alimenti/bevande contenenti Nutriose, anziché carboidrati fermentabili, contribuisce al mantenimento della mineralizzazione dei denti”.
L’indicazione è consentita solo se i carboidrati fermentabili sono sostituiti negli alimenti o nelle bevande con carboidrati non fermentabili in quantità tali che il consumo di tali alimenti o bevande non riduca il pH della placca a un valore inferiore a 5,7 nel corso dell’assunzione e fino a 30 minuti dopo tale assunzione.
“L’assunzione di alimenti/bevande contenenti Nutriose anziché zuccheri induce un minore aumento del glucosio ematico dopo la loro assunzione rispetto agli alimenti/bevande contenenti zucchero”.
L’indicazione è consentita solo se gli zuccheri sono sostituiti negli alimenti o nelle bevande con carboidrati non digeribili, che sono carboidrati che non vengono né digeriti né assorbiti nell’intestino tenue, in modo tale che il contenuto di zuccheri in tali alimenti o bevande sia ridotto almeno nella misura specificata nell’indicazione A TASSO RIDOTTO DI [NOME DELLA SOSTANZA NUTRITIVA] di cui all’allegato del regolamento (CE) n. 1924/2006.
Così, nel caso ad esempio di biscotti a ridotto contenuto in zucchero e contenenti NUTRIOSE®, sull’imballaggio si potrà riportare l’indicazione “Comporta una riduzione della risposta glicemica” solo se si potrà dimostrare che il 30% degli zuccheri tradizionalmente usati in formula è stato sostituito con NUTRIOSE®.
Il parere positivo sugli effetti salutistici di NUTRIOSE® è stato supportato dai risultati di 8 studi clinici condotti in quattro parti del mondo.
La qualità ed il rigore scientifico che caratterizzano da sempre il Gruppo Roquette sono stati ancora una volta confermati dal parere di autorevoli esperti in fatto di prodotti dietetici, nutrizione e allergie operanti nell’ambito dell’Autorità della Sicurezza Alimentare Europea (EFSA).
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