Ricco di nutrienti essenziali, goloso ed energizzante, il cioccolato è il miglior amico del buonumore: grazie ai FOS (frutto-oligosaccaridi) ora può esserlo anche del nostro giro vita e del nostro microbiota.
I FOS: cosa sono e cosa fanno
Fibre solubili appartenenti alla classe dei fruttani, i FOS sono carboidrati a catena corta naturalmente presenti in alcuni alimenti come aglio, cipolla, banane, asparagi, cicoria e radice di cicoria.
Un apporto di solo 2,5g/day evidenzia un marcato effetto bifidogenico: una volta assunti, i FOS passano lo stomaco e fermentano nell’intestino, favorendo l’aumento di acidi grassi a corta catena. Questi ultimi promuovono l’assorbimento di alcuni minerali come Calcio e Magnesio, mentre inibiscono la crescita di potenziali patogeni.
Trattandosi di fibra prebiotica, favoriscono il corretto equilibrio del microbiota intestinale, promuovendo il corretto funzionamento del nostro sistema immunitario.
Con i FOS il cioccolato diventa più leggero
Carboidrati non digeribili, i FOS possono influenzare la dolcezza percepita di un prodotto alimentare, incluso il cioccolato.
Grazie alla dolcezza naturale e un poter dolcificante minimo (0,3 rispetto all’1 del saccarosio), permettono di limitare l’impiego di edulcoranti tradizionali, mantenendo il piacere del gusto, fondamentale per un senso di appagamento.
Possono essere usati nella formulazione di cioccolato fondente, al latte, spalmabile e come filling di riempimento, a basso contenuto in zucchero.
Sostituendo il 30% degli zuccheri con i frutto-oligosaccaridi ma mantenendo invariati gli altri dosaggi degli ingredienti, si può ottenere un cioccolato “leggero” e piacevole al palato e profumato: i FOS infatti ne esaltano anche l’aroma naturale, rendendolo rotondo e avvolgente.
L’aggiunta di FOS può influire anche sulla consistenza, rendendo il cioccolato più cremoso o meno suscettibile alla fusione.
Da alcuni test di confronto, le barrette risultano più lucide e meno friabili.
I FOS in etichetta
In etichetta, i FOS sono dichiarati come Fruttoligosaccaridi o FOS. Senza numero E.
Il riferimento è al Reg. 1924/2006 del 20 dicembre 2006, secondo cui un prodotto
– “a basso contenuto di zucchero” non può contenere più di 5g di zuccheri/100;
– “fonte di fibre” contiene almeno 3g di fibra/100g;
– “ad alto contenuto in fibre” se ha almeno 6g di fibra/100g.
GOFOS™ : la linea FOS di GALAM
GOFOS™ è la linea di FOS prodotta da Galam attraverso una tecnologia brevettata, distribuita sul mercato italiano da Faravelli Food Division.
La gamma offre diverse varianti di FOS con caratteristiche specifiche per l’applicazione alimentare. Questi possono includere diversi gradi di concentrazione in fibre e altre proprietà che li rendono adatti a essere utilizzati in un’ampia gamma di prodotti alimentari, tra cui bevande, latticini, prodotti da forno, prodotti per la salute e altro ancora.
Faravelli – distributore in Italia di GALAM – propone una referenza in forma polvere: GOFOS™ P95, con granulometria pari a 60-90 micron, oppure la versione liquida, GOFOS™ L85/75 ed L95/75.
Grazie a GOFOS™ , è possibile offrire alle persone che desiderano tenere sotto controllo l’apporto giornaliero di zucchero, la possibilità di concedersi dei momenti di piacere, scegliendo tra prodotti buoni, naturali ed equilibrati.
Cioccolato fondente a basso contenuto di zucchero
Arricchito con frutto-oligosaccaridi (FOS), può offrire alcuni importanti benefici (salute intestinale, il controllo della glicemia, la sensazione di sazietà e un effetto antiossidante) e una riduzione parziale dello zucchero necessaria per ottenere il gusto dolce desiderato.
Il risultato è un cioccolato goloso, ma leggero.
La ricetta con GOFOS™
Ingredienti: solidi di cacao (massa di cacao, burro di cacao, cacao in polvere), zucchero (30% in meno rispetto alla ricetta tradizionale), lecitina, estratto di vaniglia GOFOS™ (11,8%)
Procedimento:
- Mescolare burro di cacao, lecitina ed estratto di vaniglia
- Aggiungere gradatamente lo zucchero
- Aggiungere gradatamente anche GOFOS™
- Aggiungere massa di cacao e polvere di cacao
Valori nutrizionali 100 gr
Grazie all’aggiunta di circa 12% di FOS avremo una diminuzione degli zuccheri (da 39.7 a 28.4 g) e un aumento importante dell’apporto di fibre, che passano da 7.1 a 18.5 g
Vuoi saperne di più?
Se questo articolo ha suscitato il tuo interesse e desideri sapere di più su GOFOS™, non esitare a contattarci: i colleghi della nostra Divisione Food sono disponibili ad assisterti con richieste di campioni, informazioni tecniche e a inviarti il nostro catalogo di ingredienti alimentari.
Puoi scrivere a food@faravelli.it
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.